"A Guido non chiedo il permesso per baciare Flor"

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CAT_IMG Posted on 20/6/2011, 19:05

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A GIUDO NON CHIEDO IL PERMESSO PER BACIARE FLOR


La storia d'amore interpretata da Federico Amador e Florencia Bertotti fa sospirare le fan della serie giovanile. Nella vita reale, i suoi giorni sono molto diversi: in coppia con María José da 7 anni, è padre di 2 ometti, Vito e Ciro. Dice che sta bene con la sua famiglia. Però riconosce che prima di formarla, ne ha passate tante.

Arriva col viso insonnolito e si giustifica. “Sto riposando poco perché ci sono notti in cui a mio figlio vengono delle coliche e diventa una peste”, dice Federico Amador. Il rubacuori di Niní, la serie di Telefe, sta in coppia da 7 anni con María José, ex ballerina, con la quale ha 2 figli: Vito (3) e Ciro, nato lo scorso 27 ottobre, responsabile della faccia stanca del papà. Mentre studiava recitazione e faceva teatro, Amador lavorava come cameriere o commesso, distribuendo volantini fino a vendere hot dog. Nel suo tempo libero, rivela, va a correre, gioca a calcio e pratica boxe. In tv ha partecipato a "El tiempo no para", "Lalola", "Los exitosos Pells". Fino a quando ha iniziato la serie con Florencia Bertotti.

-Tuo figlio maggiore è geloso del nuovo fratellino?
-Vito è contento del fratellino, però ha capito che la mamma adesso non è solo sua, ed è meraviglioso capirlo quando sei così piccolo, perché la madre era sua fino a qualche mese fa e non la divideva nemmeno con me... Perché nella competizione vinceva lui.

-Sei al terzo posto!
-Sono un mobile a casa mia! Lo accetto: sono parte della decorazione. In realtà, sono daccordo che sia così, soprattutto perché sono molto piccoli, hanno bisogno di attenzione ed affetto. E hanno bisogno di sapere che la mamma è loro. Io cerco di fargli capire che la madre è mia, ma non lo capiscono.

-Come vivi questa situazione?
-Penso che ad un bambino dovrebbe essere data la massima attenzione. Quando torno dal lavoro, li prendo entrambi e mi chiudo in camera con loro. E' il mio momento con i miei figli e, allo stesso tempo, la madre si riposa un po'. Però più che altro voglio stabilire un rapporto padre-figlio. Mi prendo un'oretta e mentre tengo Ciro, converso e gioco con Vito o gli leggo una storia. Quando avrò più tempo libero, farò un'attività con ognuno, però adesso arrivo da lavoro alle 20:30 e alle 22 Vito va a dormire. Per questo provo a spremerli. E noto che il legame con la madre è forte perché quando sono nervosi, lei li calma.

-E tu no?
-No. Si Ciro piange, lo do alla madre. Raramente lo calmo, però se non posso, lei lo abbraccia e si tranquillizza. Non so se è l'olfatto o l'udito, però quello tra madre e figlio è un legame sacro della natura e non voglio competere con questo. Mi piace vederli.

-Anche al lavoro sei circondato da bambini in Niní, come ti trovi con loro?
-Già li sento miei.

-Non ti stanchi mai?
-Mai. E' stato grande come è andato tutto. Nel cast ci sono attori eccellenti. E' la prima produzione dei Florencia (Bertotti) e Guido (Kazcka) e si è formata come una squadra di rugby e spingiamo tutti insieme. E' stato così dalla prima riunione con Guido e poi con Florencia c'è stata una connessione immediata. Ci siamo messi la maglietta e siamo entrati in campo. Questo si vede ed è stupendo. C'è una grande atmosfera.

-Che ti dicono i ragazzi in strada?
-L'ambasciatore genera rispetto e mi dicono: signor ambasciatore o signor Parker. Molto seri, e io me li mangio(?). I ragazzi, invece, mi chiamano per nome. Si è creato qualcosa di molto carino col pubblico perché l'ambasciatore è un personaggio apparentemente rigido ma con un cuore enorme.

-Vito guarda il programma?
-No, però si è attaccato ai videoclip di Nico e Niní. Già conosce i testi.

-Come sono le scene d'amore col tuo capo, e con la stretta marcatura del marito?
-Zero problemi. Flor è un'attrice talentosa, con un gran senso dello humour, così che in queste situazioni siamo due attori che girano una scena. Non ci sono rapporti di superiorità. E' qualcosa che è stato detto in precedenza.

-Chiedi il permesso a Guido per baciare sua moglie?
-(Ride con voglia) Nooo!

-Tua moglie, María José, è gelosa?
-No, per niente. Non lo è mai stata e nemmeno io lo sono. Ha sempre avuto grande rispetto per il mio lavoro, perché ha avuto un contatto con l'arte per molti anni, attraverso la danza. Lo capisce e sa che non va al di là dell'arte. E' rispettosa e compagna, così che non c'è niente che la disturba.

-Sei un uomo molto sexy, cosa ne pensi?
-Mi sembra che sia una favola, un gioco. Quando sei più giovane, corri il rischio di confonderti, però sono arrivato in tv a circa 20 anni e la mia testa si è concentrata sulla professione. Non mi aggiunge o toglie niente il fatto che dicano che sono sexy. Ma nemmeno lo rinnego. Mi sembra no sia una virtù, ma un colore, semplicemente.

-Ti vedi carino?
-Te lo chiedi a 16 anni, quando vedi se piaci o no.

-E cose è successo a te a questa età?
-Andava tutto bene. E ho formato la mia famiglia quando ne avevo bisogno. L'ho scelto. Ho avuto il mio periodo di scorrerie poi mi sono stancato di essere solo. Quindi non ho niente in sospeso. Ho fatto tutto quello che dovevo fare e quando mi sono stufato, è apparsa María José. Le cose si aggiustarono. Non rimpiango niente del mio celibato.

Risale prima della relazione con Flor!


Fonte: qui

 
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